martedì 24 gennaio 2012

Juventus-Roma: le pagelle. Kjaer pessimo, ma l'autogol non si era estinto?

Stekelenburg 5: i tre gol subiti pesano sul giudizio finale. Incolpevole su tutte le reti della Juventus, soffre i movimenti e i retropassaggi di Kjaer. Ha avuto giornate migliori.

Taddei 5: soffre tantissimo la velocità e la freschezza di Estigarrabia, nel secondo tempo prende coraggio, ma scivola e sbaglia in continuazione l'interpretazione della diagonale.

Heinze 6: annulla completamente Borriello, ma non può marcare anche Kjaer.

Kjaer 4: continua ad interpretare malissimo tutte le situazioni difensive. Di nuovo come con la Fiorentina e l'Udinese, insegue l'uomo e cade nell'elastico di Giaccherini. Chiude meravigliosamente con un autogol, in un momento storico del calcio, in cui l'autorete è quasi estinta. E' giovane e deve imparare, ma non a discapito della Roma.

José Angel 4.5: ma dove è finito l'esterno tutta corsa e grinta di inizio stagione? Non spinge, non copre. Gigioneggia.

Gago 6: cresce di minuto in minuto ed è l'unico a provare a mettere in difficoltà Storari, con qualche tiro dalla distanza. E' l'ultimo a mollare.

Pjanic 6: l'impressione è che affrontare faccia a faccia Pirlo non sia proprio il massimo della vita. Non si nasconde e risponde di spada.  

Simplicio 5: sempre impreciso, non aggiunge nulla e non chiude un passaggio.
(22' st Greco sv: non incide, ma forse non ne ha il tempo)

Totti 6: il colpo di tacco che smarca Borini vale il biglietto e la serata storta. I fischi dello Juventus Stadium che lo travolgono ogni qualvolta tocca il pallone fanno capire quanto sia ancora decisivo
(26'st Perrotta sv: entra per dare copertura alla squadra sotto di un uomo. Non brilla)

Lamela 4.5: parte benissimo, seminando il panico nella difesa avversaria. Poi cade nelle provocazioni di Chiellini e rimedia il primo rosso della sua carriera italiana. Comunque sanguigno. Per fortuna.

Bojan 5: nel primo tempo tocca lo stesso numero di palloni del raccattapalle con cui condivide la fascia. Nella ripresa non scende proprio in campo. Pessimo.
(12'st Borini 5.5: ribaltare una gara del genere è difficile, sebbene nelle sue corde. Qualche minuto per svettare di testa, tirare alto sopra la traversa dopo un'invenzione di Totti e metterci il solito veleno. Non basta, ma è sicuramente più di quello che ha fatto Bojan)

All. Luis Enrique 5: niente esclamazioni, solo interrogativi. Perché cambiare 2/4 della difesa, reparto più affidabile delle ultime gare? Perché mettere Kjaer, centrale lento, impacciato e impaurito contro la squadra più rapida e letale della Serie A? Perché preferire Bojan a Borini? Turn over? Eppure mancano così tanti giorni a domenica: c'è tempo per recuperare...

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